Aosta in 1 giorno
Aosta in 1 giorno
Aosta
in un giorno
Ad Aosta si può!
Ripercorrere le orme dei Romani, camminare nella storia, solcare i passi che altri uomini e donne hanno tracciato oltre 2000 anni fa. Una giornata di cultura, shopping ed eccellenze enogastronomiche del territorio in una città tutta da scoprire. Prepara la macchina fotografica. Il Ponte Romano e l'arco d’Augusto sono due luoghi da non perdere per chi visita Aosta per la prima volta. Il fiume Buthier scorre sotto l'arcata del Pont de Pierre, il “ponte di pietra”. A pochi metri da lì naso all’insù: c'è l’Arco onorario dedicato all’imperatore Augusto, il monumento simbolo della città di Aosta!
A bocca aperta. Ecco il complesso monumentale di Sant’Orso che comprende: il campanile medievale, il chiostro (XII sec.), la chiesa Collegiata, gli edifici del Priorato, il museo del Tesoro e gli affreschi ottoniani. Una lista che, da sola, rende l’idea della bellezza che questo complesso ti offre. Nel chiostro, per esempio, è presente un dipinto di Madonna Nera con Bambino. Da Sant’Orso prende il nome la millenaria fiera dell’artigianato tipico, del legno soprattutto, che invade pacificamente tutta la città il 30 ed il 31 gennaio di ogni anno e che si replica con una versione ridotta ma sempre affascinante in agosto, “La foire d’été”.
Hai mai visto un tiglio, piantato intorno al 1530? Lo trovi qui ed è monumento nazionale dal 1924. Un consiglio: per l’entrata a San Lorenzo è consigliato fare il biglietto unico, valido un anno dalla data di emissione, che include un ingresso anche per altri tre siti, il Criptoportico forense, il Museo archeologico regionale e il Teatro Romano.
Puoi acquistare i biglietti online sul sito www.midaticket.it/?s=aosta
L’ingresso ad Aosta era questo: dalla Porta Prætoria passavano carri e pedoni e si riscuotevano i pedaggi. Oggi, tra le mura delle Porte c’è l’ufficio regionale del turismo, importante punto informativo della città. A pochi metri l’ingresso del Teatro Romano, uno dei capolavori dell‘architettura provinciale romana dell‘Alto Impero e meglio conservato, capace all’epoca, di ospitare migliaia di spettatori. Al Teatro Romano in inverno, si accende la magia dei mercatini di Natale “Marché Vert Noël”.
In tutto il centro storico e non solo, sono tanti i ristoranti che offrono cucina del territorio, tradizionale, gourmet o rivisitata. Fonduta, crespelle, "Seupa à la vapelenentze” “carbonada" con polenta, fanno parte dei menù che solleticano il palato. Ce n’è davvero per tutti i gusti.
La passeggiata del centro città ti porta a raggiungere la piazza centrale di Aosta, piazza Émile Chanoux, detta dai residenti "il salotto buono". Luogo d'incontro e palcoscenico di diverse manifestazioni culturali e sportive durante l’anno, su piazza Chanoux si affacciano il Municipio, l’“Hôtel de Ville“, grande palazzo porticato in stile neoclassico costruito nel 1839 e l’Hôtel des États edificio del 1724, sede dell’Assemblea degli Stati Generali, che oggi ospita mostre temporanee.
La puoi chiamare piazza Giovanni XXIII, o, come è in uso tra i residenti, piazza della Cattedrale, in ogni modo la visita di un giorno è certamente più completa se si entra nella cattedrale di Santa Maria Assunta che risale al IV secolo e che sorge dove un tempo era presente l’area sacra del Foro romano, delimitata dal Criptoportico. Si tratta di un luogo “cerniera”, al confine tra sacro e profano, monumento sotterraneo Romano ben conservato e reso suggestivo grazie anche al gioco di luci che ne esalta le linee.
Via Croce di Città - Croix-de-Ville, pulsa di vita e, dalle 18 si anima di voci, suoni, colori. Ci troverai la croce eretta nel 1541 in memoria della cacciata dei calvinisti dalla Valle d’Aosta e, se avrai la fortuna di essere presente il 21 dicembre, giorno del solstizio d’inverno, vedrai il sole sorgere creando, alle 11 del mattino, un gioco di luce unico ed emozionante. Recenti ricerche storiche hanno evidenziato che la data del solstizio è anche la nascita della città di Aosta ovvero del suo compleanno. E via De Tillier ed Edoard Aubert? Ottima scelta! Sono vie da non perdere, che fanno tutte parte di un centro storico molto animato, tutto da vivere in compagnia.